La pericolosa riforma della Giustizia e la trasfigurazione dell’identità costituzionale
Mentre il mondo osserva la crisi mediorientale, nel nostro Parlamento si svolge un dibattito cruciale: la seconda deliberazione sul disegno di legge "Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare". Una riforma che potrebbe trasformare radicalmente il volto della nostra giustizia e mettere alla prova i principi fondamentali della nostra Costituzione. Ma quali sono le implicazioni di questa proposta? Scopriamolo insieme.
Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla questione mediorientale, nel nostro Parlamento è approdato per la seconda deliberazione il disegno di legge costituzionale intitolato “Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare”. Di cosa si tratta? Riformulo: nei giorni scorsi è approdato in Parlamento per essere votato per la seconda volta, come prescrive la Costituzione, il disegno di legge presentato dal governo per modificare l’assetto del potere giudiziario in Italia. Cose giĂ viste e sentite, dunque. Di riformare la giustizia, separare le carriere dei magistrati, porre un freno all’attivismo giudiziario è una vita che se ne parla. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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