Niente educazione sessuale a scuola senza il consenso scritto dei genitori | il ddl Valditara scatena le opposizioni

La proposta di legge di Giuseppe Valditara sta suscitando un acceso dibattito: l’educazione sessuale nelle scuole potrebbe diventare opzionale, richiedendo il consenso scritto dei genitori. Un provvedimento che mette in discussione il ruolo dell’insegnamento e apre nuove questioni sulla libertà didattica e sui diritti dei ragazzi. La sfida è trovare un equilibrio tra rispetto delle famiglie e un’educazione completa. Ma quali saranno le ripercussioni di questa scelta?

L’ educazione sessuale nelle scuole rischia di diventare opzionale, come l’insegnamento della religione cattolica: nessun docente potrà più parlarne liberamente in classe. Lo prevede un disegno di legge d’iniziativa del ministro leghista dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che obbliga gli istituti a chiedere il consenso informato preventivo in forma scritta alle famiglie per svolgere attività extracurricolari o ampliamenti dell’offerta formativa su temi attinenti all’ambito sessuale. Attività che invece saranno tassativamente escluse alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Il testo – di soli tre articoli – è già incardinato in Commissione alla Camera e sembra destinato a diventare l’ennesimo terreno di scontro tra maggioranza e opposizione, ma anche a dividere il mondo della scuola. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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Educazione sessuale a scuola solo con il sì dei genitori: il ddl Valditara vieta le attività su questi temi a infanzia e primaria senza consenso scritto. Cosa è previsto. TESTO - Il dibattito sull'educazione sessuale nelle scuole italiane si infiamma: il disegno di legge presentato dal Ministro Valditara propone che tutte le attività su temi sensibili, come la sessualità, richiedano il consenso scritto dei genitori per essere svolte nelle scuole dell'infanzia e primaria.

Educazione sessuale a scuola solo con il sì dei genitori: il ddl Valditara vieta le attività su questi temi a infanzia e primaria senza consenso scritto. Cosa è previsto. TESTO; Educazione sessuale, serve il consenso dei genitori; Scuola, arresto per chi picchia prof. Stretta su corsi sessualità.

Scuola e sessualità, il dibattito tra Vecchioni e Valditara - Nostrofiglio.it - Ha fatto discutere l'intervento del cantautore e insegnante Roberto Vecchioni, che ha criticato duramente la proposta del ministro Valditara. Scrive nostrofiglio.it

Valditara: «Educazione sessuale a scuola solo con il consenso (preventivo) dei genitori» - MSN - Valditara: «Educazione sessuale a scuola solo con il consenso preventivo dei genitori» Nel nostro Paese l’educazione sessuale e affettiva non è prevista tra le attività curriculari. Secondo msn.com

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