Cristiano Corsini docente di pedagogia | Il sistema dei voti a scuola nasce con lo scopo di selezionare e classificare e troppo spesso crea una competizione tossica
Il sistema di valutazione scolastica italiano, nato con l'intento di selezionare e classificare, spesso alimenta una competizione tossica che può danneggiare gli studenti. Dalla studentessa che contestò un voto all’ultimo momento alla solidarietà mostrata verso un giovane bocciato, emerge il bisogno di ripensare questa metodologia. È giunto il momento di riflettere: il sistema di valutazione della scuola italiana va cambiato?
Dal ragazzo che non ha fatto l'orale della maturità per contestare il sistema dei voti al giovane pakistano bocciato per cui si sono mobilitati compagni e professori: il sistema di valutazione della scuola italiana va cambiato?. 🔗 Leggi su Vanityfair.it
© Vanityfair.it - Cristiano Corsini, docente di pedagogia: «Il sistema dei voti a scuola nasce con lo scopo di selezionare e classificare e troppo spesso crea una competizione tossica»
In questa notizia si parla di: sistema - voti - scuola - cristiano
Padova, studente rifiuta di sostenere l'orale di maturità: "Il sistema dei voti è ingiusto" - A Padova, uno studente si rifiuta di affrontare l’orale di maturità, definendo il sistema di voti “ingiusto” e il suo esame “una sciocchezza”.
Disposizioni in merito all'uso degli smartphone nel secondo ciclo di istruzione, qui i dettagli: https://www.mim.gov.it/web/guest/-/circolare-n-3392-del-16-giugno-2025 #scuola #mim Ministero dell'Istruzione e del Merito Vai su Facebook
Cristiano Corsini, docente di pedagogia: «Il sistema dei voti a scuola nasce con lo scopo di selezionare e classificare e troppo spesso crea una competizione tossica; Il voto è un capriccio adulto che toglie opportunità di apprendimento, Corsini spiega perché la fabbrica dei numeri produce disaffezione verso lo studio; Pagelle nella primaria: tornano i giudizi sintetici, addio alla valutazione descrittiva.
Liberiamoci del voto scolastico: la proposta di Cristiano Corsini - Fin da bambini ci abituiamo a vivere sotto il segno del voto: voti per i compiti, il comportamento, le interrogazioni. Da difesapopolo.it
"Il sistema dei voti è ingiusto". E il liceale si rifiuta di fare l'esame orale alla maturità - “Credo di essere il primo che fa una cosa del genere al Fermi”, ha evidenziato lo studente, che ha definito l’esame di maturità “una sciocchezza”. msn.com scrive