Se Papa Leone XIV non ha ricordato Emanuela Orlandi nel giorno della scomparsa c’è un motivo | l’amarezza del fratello Pietro dopo l’Angelus
Nell’attesa di una risposta, Pietro Orlandi si confronta con un misto di delusione e speranza. Durante il primo Angelus del nuovo Papa Leone XIV, il silenzio sulla scomparsa di Emanuela Orlandi ha alimentato interrogativi e aspettative. La sua richiesta di ricordare pubblicamente sua sorella rimane un punto di riflessione importante, poiché rappresenta un gesto di vicinanza e giustizia in un caso ancora aperto. La speranza ora si concentra sul futuro, in attesa di un segnale di riconciliazione e verità.
Ci sperava Pietro Orlandi in due parole da parte del neoletto Papa Leone XIV in occasione del suo primo Angelus che ha coinciso, domenica, con l’anniversario della scomparsa di sua sorella Emanuela, la cittadina vaticana rapita il 22 giugno del 1983. L’Angelus “Sono dispiaciuto, ci speravo – ha detto Orlandi al termine dell’Angelus –, lo avevo chiesto di ricordare Emanuela sia pubblicamente che privatamente: sarebbe stata una bella occasione e avrebbe fatto un bel gesto. Evidentemente era più necessario salutare la banda austriaca, i gruppi di fedeli venuti da Bogotà e dalla Polonia, il gruppo dell’infiorata. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Pietro Orlandi: «Papa Leone? Mi aspetto che su Emanuela sia più coraggioso dei predecessori. Wojtyla un depistatore, Ratzinger se ne lavò le mani» - Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, intervistato nel podcast "Un Altro Pianeta" di Hoara Borselli, esprime il suo desiderio di vedere Papa Leone più coraggioso riguardo alle questioni di Emanuela, criticando i predecessori Wojtyla e Ratzinger per il loro scarso coinvolgimento.
“Verità e giustizia per Emanuela Orlandi”: “Mi sembra che da quel #22giugno 1983 il tempo si sia fermato”, il fratello Pietro. “Dopo 42 anni ci sono tre inchieste. Mi auguro che anche il nuovo Papa Leone XIV non consideri la sua vicenda come un caso second Vai su X
“Verità e giustizia per Emanuela Orlandi”: “Mi sembra che da quel #22giugno 1983 il tempo si sia fermato”, il fratello Pietro per l’anniversario della scomparsa. “Dopo 42 anni ci sono tre inchieste aperte. Mi auguro che anche il nuovo Papa Leone XIV non consi Vai su Facebook
Pietro Orlandi su Leone XIV: “Il mancato appello per Emanuela durante l’Angelus? Sono dispiaciuto, ci speravo. Evidentemente era più necessario salutare la banda austriaca e il gruppo dell’infiorata. Bastava dire: vi siamo vicini”; Pietro Orlandi: “Spero che Papa Leone XIV nomini Emanuela all’Angelus e mi riceva, basta silenzi”; Pietro Orlandi: Spero che Papa Leone XIV citi Emanuela e mi riceva, basta silenzi.
42 anni senza verità su Emanuela Orlandi. Il fratello Pietro: "Papa Leone si ricordi di lei, non faccia come Francesco" - Appello al nuovo pontefice alla vigilia dell'anniversario della scomparsa: "Sarebbe doveroso ricordarla durante l'Angelus". Scrive huffingtonpost.it
Pietro Orlandi: "Papa Prevost ricordi Emanuela, non può fare finta di nulla" - Poi le parole su Papa Francesco: 'Fino all’ultimo giorno non ha voluto incontrarmi, né incontrare mia madre. Segnala msn.com