Arab Summit | la preoccupazione tunisina per la Libia e l’offerta di mediazione confermano il suo ruolo storico nella regione

Il trentaquattresimo vertice arabo a Baghdad ha evidenziato il ruolo storico della Tunisia nella regione, in particolare attraverso la sua ferma preoccupazione per la Libia e l'offerta di mediazione. La posizione tunisina, espressa dal ministro degli Esteri Mohamed Ali Nafti, conferma l’impegno del paese nel favorire stabilità e dialogo in un’area segnata da confronti complessi.

L’eco del trentaquattresimo vertice arabo ordinario, tenutosi ieri a Baghdad, continua a risuonare, in particolare per la ferma presa di posizione della Tunisia riguardo alla delicata situazione in Libia. La dichiarazione del ministro degli Esteri tunisino, Mohamed Ali Nafti, portavoce del messaggio del Presidente Kais Saied, ha messo in luce una profonda inquietudine per i “ recenti e pericolosi sviluppi ” che scuotono Tripoli, la capitale libica. Questa preoccupazione non si è tradotta in un semplice monito, ma si è concretizzata in un’offerta di mediazione che posiziona la Tunisia come potenziale facilitatore di un dialogo intra-libico. 🔗Leggi su Follow.it

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