A scuola si spiega senza passione studenti terrorizzati da verifiche e interrogazioni la lettera dell’alunna fa discutere Galiano | Mi ha ringraziato pubblicarla era giusto ora ascoltiamo davvero
In un ambiente scolastico dominato da paura e ansia per verifiche e interrogazioni, una studentessa diciassettenne ha avuto il coraggio di esprimere il suo disagio. La sua lettera, affissa nella bacheca della scuola, pone interrogativi provocatori agli insegnanti, sfidando un sistema che percepisce come oppressivo e privo di vera passione. La vicenda risuona, invitandoci a riflettere.
"Perché insegnate? Quando ci guardate, cosa vedete?". Sono le domande brucianti che una studentessa diciassettenne ha affisso nella bacheca della sua scuola, in una lettera-denuncia contro un sistema che definisce oppressivo e svuotato di senso. L'articolo “A scuola si spiega senza passione, studenti terrorizzati da verifiche e interrogazioni”, la lettera dell’alunna fa discutere. Galiano: “Mi ha ringraziato, pubblicarla era giusto, ora ascoltiamo davvero” . 🔗Leggi su Orizzontescuola.it
Cosa riportano altre fonti
Domenica delle Palme: mons. Carbonaro (Potenza), “apprendere dalla ‘scuola della passione’ l’alfabeto dell’amore” - “Occorre apprendere dalla ‘scuola ... non lo spiega, ma lo vive fino in fondo, fino al dono di sé. Svuotato di tutto, ma non dell’amore, lo moltiplica oltre misura. Eccola la passione ... 🔗agensir.it
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