È diventata virale sui social la protesta di Valerie Zink, fotoreporter canadese della Reuters, che ha deciso di interrompere la sua collaborazione con l’agenzia di stampa accusandola di “giustificare e favorire”?l’uccisione sistematica di giornalisti a Gaza da parte di Israele. In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, Zink, che ha lavorato per il New York Times, Al Jazeera e altre testate in Nord America, Europa e Asia ha annunciato la sua intenzione di non lavorare più per la Reuters, dopo otto anni di collaborazione, accusando l’agenzia di stampa di “giustificare e favorire”?l’uccisione sistematica di giornalisti a Gaza da parte di Israele.🔗 Leggi su Tpi.it
La fotoreporter Valerie Sink ha dato la dimissioni da Reuters, per il suo ruolo nel giustificare l'uccisione dei giornalisti palestinesi. “Non posso continuare a collaborare con un'agenzia che ha tradito i giornalisti di Gaza ed è complice dell'assassinio di 245 nostr Vai su X
Hamas ha reso noto che tra i quattro giornalisti uccisi oggi in un attacco dell’Idf sull’ospedale Nasser di Khan Yunis ci sono un fotografo dell’agenzia di stampa Reuters e un reporter dell’emittente statunitense NBC. Il fotoreporter della Reuters era Hossam al- Vai su Facebook
Gaza, la fotoreporter Valerie Zink lascia Reuters: “Ha giustificato e consentito l’assassinio di…; Un fotoreporter interrompe la collaborazione con Reuters, accusando l'agenzia di tradire i giornalisti palestinesi; Tra vittime raid Idf un fotografo Reuters e un reporter NBC.
La protesta di Valerie Zink diventa virale sui social - È diventata virale sui social la protesta di Valerie Zink, fotoreporter canadese della Reuters, che ha deciso di interrompere la sua collaborazione con l’agenzia di stampa accusandola di “giustificare ... Scrive tpi.it
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