Lo Spid diventa a pagamento Come cambia la vita a 38 milioni di italiani che lo usano
Lo SPID, il sistema di identificazione digitale tanto amato dagli italiani, sta per cambiare. Dopo anni di gratuità, anche InfoCert si unisce alla rivoluzione, introducendo un canone annuale di 5,98 euro. Questa novità segna una svolta epocale che potrebbe influenzare il modo in cui oltre 39 milioni di cittadini si connettono con i servizi pubblici e privati. Ma cosa significa davvero questa trasformazione per la nostra vita digitale?
Spid gratuito addio. Dopo Aruba, anche InfoCert introduce un canone annuo per il rilascio e il mantenimento dell’identità digitale. Dal 28 luglio il servizio non sarà più gratuito, ma si spenderanno 5,98 euro IVA inclusa all’anno. Una svolta che segna la fine di anni di gratuità (si pagava solo per alcuni tipi di identificazione per il primo accesso) e apre interrogativi sul futuro dello Spid in Italia, oggi utilizzato da oltre 39 milioni di cittadini. La decisione arriva nonostante lo sblocco, a marzo, dei 40 milioni di euro promessi dal governo per sostenere i gestori del servizio. Dopo la scadenza delle convenzioni con lo Stato nel 2022, i gestori hanno continuato a operare in regime di proroga, gratuitamente. 🔗 Leggi su Panorama.it
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Forse è solo una coincidenza, tuttavia ci vedo qualcosa di strano (con l'età rischio di diventare anche io complottista). Stamattina prenoto alcuni esami medici. Faccio tutto on line con regione Lombardia e accesso con spid. La digitalizzazione è una grande co Tweet live su X
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