Ecco perché ChatGPT non può aver scritto il post contro la figlia della Meloni

In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale sta modellando le nostre conversazioni, è fondamentale ricordare che la creatività umana e il giudizio morale non possono essere sostituiti da algoritmi. La controversia sul post contro la figlia della Meloni mette in luce un tema scottante: fino a che punto possiamo affidare a una macchina il compito di esprimere opinioni? Un interrogativo che ci invita a riflettere su etica e responsabilità nel digitale.

Abbiamo provato a chiedere un post analogo a quello di Stefano Addeo: la risposta è stata sempre negativa, ma questo non significa che la piattaforma di OpenAI sia in grado di giudicare cosa è giusto e cosa sbagliato. 🔗 Leggi su Repubblica.it

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Leggi anche Un avvocato è stato sanzionato per aver usato ChatGPT: citava casi inesistenti - La tecnologia avanza, ma l'etica professionale resta fondamentale. Un avvocato dello Utah ha appena ricevuto una sanzione per aver utilizzato ChatGPT in modo inadeguato, citando casi inesistenti nel suo ricorso.

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