Garlasco ora spunta il Gradino zero Nuova svolta proprio lì sul luogo del delitto di Chiara Poggi
A Garlasco, l’ombra del passato si fa più intensa con l’apertura del “Gradino Zero”, un nuovo capitolo che riaccende il mistero attorno alla tragica morte di Chiara Poggi. Dopo diciotto anni di domande senza risposta, la scena del delitto di via Pascoli torna sotto i riflettori, alimentando speranze e dubbi. La giustizia riprende il suo corso, lasciando intendere che nulla sia ancora scritto in questa intricata vicenda.
Diciotto anni dopo quel tragico 13 agosto 2007, il mistero attorno alla morte di Chiara Poggi continua a turbare la coscienza collettiva e a interrogare la giustizia italiana. La scena del crimine nella villetta di via Pascoli, a Garlasco, teatro dell’omicidio della giovane, resta ancora oggi un enigma parzialmente irrisolto. Un enigma che ha spinto la Procura di Pavia a riaprire ufficialmente un caso che sembrava cristallizzato con la condanna definitiva di Alberto Stasi a sedici anni di carcere. Ma qualcosa non torna. La verità giudiziaria, infatti, si è scontrata negli ultimi mesi con nuove domande, nuove anomalie e soprattutto con l’avanzamento delle tecnologie forensi. 🔗 Leggi su Caffeinamagazine.it
In questa notizia si parla di: chiara - garlasco - poggi - spunta
Garlasco, spunta un vecchio sms di Paola Cappa (cugina di Chiara Poggi): «Forse abbiamo incastrato Stasi» - Un nuovo sviluppo nell'inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi si profila a Garlasco. Tra i 280 messaggi esaminati, spunta un sms della cugina Paola Cappa che afferma: «Mi sa che abbiamo incastrato Stasi».
"Chi è davvero il piccione". Garlasco, spunta il presunto amante di Chiara. L'avvocato dei Poggi svela tutto, non lo avevano mai detto - facebook.com Vai su Facebook
Caso Garlasco, spunta un nuovo testimone: «Sentì un litigio tra Chiara Poggi e il killer». Sempio pedinato e il verbale dello 007 Vai su X
Delitto di Garlasco: dal sacco della spazzatura di casa Poggi spunta un nuovo reperto. Cos’è e perché può essere utile; Garlasco, spunta la tesi del doppio killer e le due armi usate per uccidere Chiara Poggi; Delitto di Garlasco, spunta un nuovo capello nella spazzatura: il Dna può riaprire il caso Chiara Poggi.
Garlasco, spunta la tesi del doppio killer e le due armi usate per uccidere Chiara Poggi - Il Dna per blindare l’impianto accusatorio contro Andrea Sempio e aprire agli altri complici. Secondo iltempo.it
Chiara Poggi, il mistero del gradino 0: il corpo scivola, il sangue scompare. Prove cancellate, impronta fantasma e un capello mai visto prima - Sono passati diciotto anni da quel 13 agosto 2007 in cui Chiara Poggi, 26 anni, fu trovata senza vita nella villetta di famiglia a Garlasco, in provincia di Pavia. Da msn.com