Le intercettazioni di Sempio? Se riferite a situazioni reali sono vergognose C’è un limite al negazionismo | le parole dell’avvocato di Stasi a Mattino 5

Le intercettazioni di Sempio, se autentiche e riferite a fatti reali, sono semplicemente vergognose. Esiste un limite al negazionismo che non può essere ignorato, perché le parole parlano chiaro e scuotono le coscienze. Durante l’ultima puntata di Mattino 5, si sono affrontate queste rivelazioni scioccanti, sollevando domande cruciali sulla verità e sulla giustizia. È il momento di fare luce, perché la trasparenza è un dovere di tutti noi.

Le nuove indagini sul delitto di Garlasco sono state al centro anche della puntata odierna di Mattino 5 News, in onda su Canale 5 mercoledì 4 giugno. Tra gli ospiti ci sono l’avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, e il giornalista de Il Giornale Stefano Zurlo. Dopo le rivelazioni di un nuovo super testimone riferite da Le Iene, a tenere banco oggi sono le intercettazioni del nuovo indagato Andrea Sempio, risalenti al 2017. E’ l’11 febbraio di quell’anno e il suo cellulare, l’auto e il telefono di casa sono intercettati: le indagini difensive degli avvocati di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata, puntano su di lui e dopo l’esposto della madre di Stasi, depositato nel dicembre 2016, nel febbraio del 2017 vengono attivate le intercettazioni. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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