La candidatura a capitale della cultura di Forlì e Cesena spiegata nell' intervista doppia
L’unione fa la forza, e questa volta Forlì e Cesena dimostrano che collaborare può portare a risultati straordinari. La candidatura congiunta al titolo di Capitale della Cultura 2028 rappresenta un passo importante per valorizzare il patrimonio e le eccellenze di entrambe le città, superando vecchie rivalità. In questa intervista doppia, scopriamo i motivi, le aspettative e le sfide di questa iniziativa che potrebbe trasformare il volto delle due città, favorendo un futuro più ricco e condiviso.
La notizia, da salutare con favore, è l’accordo tra Forlì e Cesena per la candidatura congiunta al titolo di Capitale della Cultura per il 2028. Tra le due città è da almeno una ventina d’anni in atto una competizione su molti fronti, legittima, talvolta comprensibile, ma quasi mai utile allo. 🔗 Leggi su Forlitoday.it
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L'associazione Dino Amadori: "Volontariato come fiore all'occhiello della candidatura a capitale della cultura" - L'Associazione Dino Amadori si conferma un elemento chiave nella candidatura a Capitale della Cultura, promuovendo il volontariato come valore fondamentale.
Candidatura di Forli a Capitale della Cultura 2028
