Delitto Mattarella la procura di Palermo torna a indagare su un’impronta nell’auto dei killer
La procura di Palermo riapre le indagini sull’omicidio di Piersanti Mattarella, focalizzandosi su un’impronta digitale trovata nell’auto dei killer. Quello che sembra un dettaglio trascurato potrebbe rivelarsi una chiave per fare luce su un caso ancora oscuro dopo decenni. La speranza è che questa nuova analisi possa finalmente portare alla verità e a una svolta decisiva in una delle pagine più delicate della nostra storia recente.
La procura di Palermo diretta da Maurizio de Lucia ha disposto accertamenti specialistici su un’ impronta digitale. Si tratta di una traccia ritrovata all’epoca dell’omicidio dell’allora presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella all’interno dell’auto dei killer, una 127. Come spiegato da Repubblica, l’impronta è stata trovata nello sportello, dal lato del guidatore, ma nel 1980 è stata giudicata inutilizzabile. La speranza è che con le tecnologie odierne si possa estrarre del Dna nonostante siano passati 45 anni. Nei mesi scorsi sono stati iscritti nel registro degli indagati i boss mafiosi Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese. 🔗 Leggi su Lettera43.it
© Lettera43.it - Delitto Mattarella, la procura di Palermo torna a indagare su un’impronta nell’auto dei killer
In questa notizia si parla di: impronta - mattarella - procura - palermo
Omicidio Piersanti Mattarella, nuovi esami su un'impronta - La Procura di Palermo ha fissato un accertamento tecnico irripetibile con i due indagati, Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese. Leggi su rainews.it
Omicidio Mattarella, i killer e l’auto della fuga: indagini su un’impronta - Tra le vittime assassinate da Madonia ci sono i boss della mafia perdente, Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo, ma anche il segretario regionale del Pci Pio La Torre, il giudice Rocco Chinnici, il ... Leggi su livesicilia.it
Palermo, come cambia la Procura: i nomi in lizza, i posti e i possibili ritorni - Per il posto di Petrigni si sono candidati l’attuale procuratore di Patti, Angelo Cavallo, Domenico Gozzo, oggi alla Direzione nazionale antimafia, prima ancora alla Procura generale di Palermo e ... Leggi su livesicilia.it