Ranucci | Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere
Ranucci, professionista in Rai, sottolinea di aver sempre avuto libertà nel suo mestiere, sebbene riconosca come le difficoltà siano legate a far funzionare una macchina complessa e impegnativa, più che alla censura. La sua esperienza evidenzia le sfide di lavorare in un contesto mediatico rigoroso e articolato.
ROMA – “Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere. Però ci sono dei momenti in cui si fa più fatica per difenderti dal lavoro che fai. Perché poi le difficoltà non sono nella censura, ma nel farti funzionare una macchina molto complessa che non può permettersi di sbagliare. Perché sei sotto attacco continuamente: ho 196 tra querele e richieste di risarcimento danni, e fino adesso sono andate sempre bene”. Lo ha affermato il giornalista e conduttore di “Report”, Sigfrido Ranucci, nel corso del programma “Un alieno in patria”, condotto da Peter Gomez, in diretta, su Rai 3. 🔗Leggi su Lopinionista.it
© Lopinionista.it - Ranucci: “Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere”
Su questo argomento da altre fonti
Ranucci: “Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere”
Scrive lopinionista.it: ROMA - “Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere. Però ci sono dei momenti in cui si fa più fatica per difenderti dal lavoro che ...
Ranucci: con ultima circolare Rai “impossibile fare informazione”. L’azienda minimizza
Segnala msn.com: “Sono 35 anni che sono in Rai, è il momento più complicato dell ... lo richieda – ha aggiunto Ranucci – Io credo che si stia chiudendo un cerchio, e che diventerà impossibile fare ...
Aveva ragione Report, ora la Rai si scusi con Ranucci
Lo riporta lanotiziagiornale.it: La Rai ha ventilato addirittura un audit interno su una vicenda che imporrebbe, piuttosto, a Viale Mazzini di scusarsi con Ranucci. Il processo a Report, che le destre non vedevano l’ora di ...
Potrebbe interessarti su Zazoom
Sinner e il caso doping: Ho visto il buio, mi sono sentito perso
Jannik Sinner, attuale numero uno del tennis mondiale, ha recentemente condiviso le profonde difficoltà affrontate durante il caso di doping che lo ha coinvolto.