Scacchi messi al bando perché immorali | l’ultima follia dei talebani afghani
Nel cuore dell’Afghanistan, i talebani continuano a sorprendere con le loro drastiche decisioni: il gioco degli scacchi è stato dichiarato illegale per presunti motivi “morali”. Questa nuova misura, che considera gli scacchi un gioco d’azzardo immorale, segna un ulteriore passo verso il controllo rigido della cultura e delle pratiche sociali nel paese.
Nuova follia dei talebani di Kabul: il gioco degli scacchi è stato messo fuori legge per motivi “morali”. Domenica scorsa infatti, il governo che da anni governa l’Afghanistan ha promulgato una legge che vieta ogni form di gioco degli scacchi, considerato un gioco d’azzardo – dunque immorale e contrario alla sharia. Un’assurdità che si aggiunge agli innumerevoli divieti che rigusardano la vita di tante ragazze a cui è fatto divieto di frequntare scuole. La vita pubblica e sociale a Kabul è ridotta all’osso. Pensare che il gioco degli scacchi era uno svago per tante persona, anziani e giovani in cerca di una pausa quotidiana, svagare la loro mente con attività sportive e culturali ricreative. Con il divieto degli scacchi, questo è diventato impossibile. Scacchi vietati per motivi religiosi: la follia dei talebani. 🔗Leggi su Secoloditalia.it
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