Giorgetti per taglio dell' Irpef abbiamo ancora due anni e mezzo
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato che ci sono ancora due anni e mezzo di margine per discutere e attuare il taglio delle aliquote Irpef, un tema caldo al centro degli Stati generali dei commercialisti. Questa fase rappresenta un’importante opportunità per ridisegnare il sistema fiscale italiano, portando benefici concreti ai cittadini e alle imprese. Rimaniamo sintonizzati per scoprire come si svilupperanno le prossime mosse in questa cruciale riforma.
"Abbiamo ancora due anni e mezzo". Così il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, risponde sui tempi per l'ipotesi di taglio delle aliquote Irpef a margine degli Stati generali dei commercialisti. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
© Quotidiano.net - Giorgetti, per taglio dell'Irpef abbiamo ancora due anni e mezzo
Approfondimenti da altre fonti
Giorgetti, per taglio dell'Irpef abbiamo ancora due anni e mezzo; Manovra, Lega: la tassa sulle criptovalute sarà ridotta. Ires premiale per chi investe, rinvio taglio Irpef; Tasse, Forza Italia a Giorgetti: Taglio dell'Irpef al 33% per il ceto medio nella manovra e in vigore da gennaio 2026.
Taglio IRPEF fino a 60mila euro: il ceto medio al centro della Riforma Fiscale - 000 euro rilancia il taglio delle tasse al ceto medio, ma la riforma fiscale resta congelata per mancanza di risorse.
Tasse, Forza Italia a Giorgetti: "Taglio dell'Irpef al 33% per il ceto medio nella manovra e in vigore da gennaio 2026" - dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ieri, durante il question time alla Camera, ha parlato di 'orizzonte pluriennale' per il taglio delle tasse per il ceto medio.
Taglio dell’Irpef, Giorgetti: «Prima dobbiamo aspettare gli incassi del concordato» - a domanda se intende tagliare l’Irpef con gli introiti del concordato, ha risposto: «Quando li vedrò, decideremo come usarli».
