Intelligenza artificiale ingannandola e facendola andare in crisi può diventare un' arma pericolosa

L’intelligenza artificiale non spaventa, anzi è utile se serve a migliorare l’esperienza dell’utenza, i tempi di attesa, la gestione dei flussi di traffico e la prevenzione su incidenti e guasti dei mezzi pubblici. Questi i principali riscontri emersi dalla ricerca presentata da GPF Inspiring Research su commissione di ASSTRA, condotta su campione rappresentativo anche degli utenti abituali dei mezzi pubblici, e focalizzata sulla percezione dell’IA nel Trasporto Pubblico Locale (TPL).
quotidiano

  Scenari 2024 è un podcast di Intesa Sanpaolo on air che esplora le tendenze politiche, sociali ed economiche che plasmano il nostro futuro. In questo episodio Andrea Fioravanti ci guida attraverso i progressi della medicina moderna, c’è ancora una malattia che inevitabilmente continua a spaventarci: il cancro.
linkiesta

In Italia, la mancanza di personale qualificato rappresenta una sfida significativa per le imprese. Questa carenza è particolarmente evidente nel settore delle tecnologie avanzate e dell'intelligenza artificiale. Secondo Confartigianato, 125mila micro e piccole imprese hanno già adottato l'intelligenza artificiale, ma la loro crescita è frenata dalla difficoltà di trovare lavoratori con elevate competenze digitali.
orizzontescuola