Medici in fuga dall' Alta Valle | A rischio la continuità dell’assistenza sanitaria pubblica

L’emorragia di medici dall’Alta Valle mette a rischio la continuità dell’assistenza sanitaria pubblica, lasciando comunità isolate e senza punti di riferimento fondamentali. Dopo Tirano, anche Bormio si confronta con una fuga che peggiora la già fragile rete di cura, riducendo il personale da undici a otto professionisti. Una situazione critica che richiede interventi immediati per garantire una copertura sanitaria stabile e sicura per tutti i cittadini.

Dopo Tirano, anche il distretto di Bormio si ritrova senza medici di base. In poche settimane, tre professionisti hanno rassegnato le dimissioni, riducendo il numero complessivo da undici a otto. Un calo che acuisce le difficoltà già note e che rischia di compromettere la continuità. 🔗 Leggi su Sondriotoday.it

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Camera dei Deputati. Italia Viva propone una mozione per fermare la fuga dei cervelli. La Meloni dice: votate contro! La maggioranza si ribella e vota a favore della proposta (di buon senso) di Italia Viva. Adesso vediamo che succede. Spero che i parlamentari Vai su Facebook

Medici in fuga dall'Alta Valle: A rischio la continuità dell’assistenza sanitaria pubblica; Sanità, personale all'osso e dati carenti: la Corte dei Conti bacchetta la Regione. A rischio i fondi del Pnrr; Fuga del personale sanitario, Uil Fpl: «Serve indennità di confine». Ravizza: «L’attrattività dell’estero rimane comunque alta».