No Peace No Panel la proposta per avere più voci di pace nei talk show ferma in Vigilanza Rai | al via la mobilitazione social
“A mesi dall’incardinamento della proposta di atto di indirizzo in Commissione di Vigilanza Rai, No Peace No Panel è ancora in attesa di approvazione”. Ha preso il via in queste ore una mobilitazione social che vede protagonisti i sostenitori della campagna No Peace No Panel, un’iniziativa che punta a garantire una presenza paritaria nei dibattiti sui conflitti, includendo sempre almeno una voce pacifista. La proposta è nata dall’appello “Diamo voce alla pace”, firmato da numerosi giornalisti della Rai e del mondo dell’informazione, intellettuali e rappresentanti della società civile. L’iniziativa ha raccolto il sostegno del presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, della Fnsi, dell’Usigrai, della Cgil e di Articolo21, oltre a quello di numerose associazioni pacifiste come la Comunità di Sant’Egidio, la Fondazione Perugia Assisi, la Rete Italiana pace e Disarmo, Archivio Disarmo, Un Ponte Per, AOI e molte altre.
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