Giuseppe Bassi il centenario reduce di Russia | Come sono sopravvissuto 4 anni nei gulag Svelato l' orrore rosso
Era partito volontario per la guerra in Russia convinto di tornare vincitore, ma è stato fatto prigioniero e ha trascorso quattro anni infernali- freddo, fame, lavoro, violenze, morti - nei gulag russi. Giuseppe Bassi, soprannominato Bassilora («Avevo nascosto l'orologio nella scarpa durante le perquisizioni e non se ne sono accorti: l'ho tenuto con me e tutti mi chiedevano quanto mancasse ai pasti: “Bassi, l'ora?”») è miracolosamente sopravvissuto e adesso, a 106 anni, racconta l'incubo, gli interminabili mesi, le tragedie. Sguardo attento e memoria prodigiosa (ricorda perfettamente date, nomi e cognomi), Bassi passa le giornate leggendo i quotidiani e guardando partite di calcio («Non me ne perdo una né del Padova né della Juventus, le mie squadre del cuore»). Signor Bassi, che belli quegli orologi lì nella teca.
Leggi su Liberoquotidiano.it

Liberoquotidiano.it - Giuseppe Bassi, il centenario reduce di Russia: "Come sono sopravvissuto 4 anni nei gulag". Svelato l'orrore rosso
- Giuseppe Bassi, il centenario reduce di Russia: "Come sono sopravvissuto 4 anni nei gulag"
- Bassil’ora, il documentario di Rebecca Basso
- Cargnacco è memoria
Video Giuseppe Bassi