Mi sono sentita nel panico | la testimonianza della paziente del San Raffaele

Cristina Fergonzi, 62 anni, condivide la sua esperienza al San Raffaele, descrivendo momenti di panico e difficoltà vissuti nel padiglione Iceberg. La testimonianza si inserisce nel contesto di recenti tensioni e cambiamenti all’interno dell’ospedale, tra dimissioni e nomine di nuove figure dirigenziali. Un racconto diretto che mette in luce le sfide affrontate nelle strutture sanitarie in un periodo di crisi.

Il racconto di una paziente. «Metta pure il mio nome, quello che racconto è tutto vero». Cristina Fergonzi, 62 anni, racconta a Corriere della Sera ciò che ha vissuto nei giorni scorsi al terzo piano del padiglione Iceberg dell’ospedale San Raffaele, finito al centro del caos che ha portato alle dimissioni dell’amministratore Francesco Galli e alla nomina di Marco Centenari. È stata lei stessa a denunciare tutto all’Ufficio relazioni con il pubblico. Cristina frequenta l’ospedale da tempo. «Sì, a causa di un tumore sono seguita ottimamente dal reparto di oncologia. Mi sono sempre trovata bene con tutto il personale sanitario». 🔗 Leggi su 361magazine.com

mi sono sentita nel panico la testimonianza della paziente del san raffaele

© 361magazine.com - «Mi sono sentita nel panico»: la testimonianza della paziente del San Raffaele

Forte dei Marmi, raid di ladri nelle case. Tra le vittime una nota dottoressa: “Mi sono sentita violata”

“Non mi sono mai sentita nana, ma odiavo essere trattata come una cane da esposizione. Ora sono una ‘bassa comoda’”: la storia di Chandler Crews, che ha speso 2 milioni per farsi allungare gambe e braccia

Nadia Mayer: «Da piccola non mi sono mai sentita a casa, e questo mi ha portata a cercare una solidità che non avevo. Un agente immobiliare deve essere onesto e deve dire sempre la verità, anche quando è scomoda»