Nella Carelia russa l’ingresso della Finlandia nella Nato alimenta nuove divisioni

L’ingresso della Finlandia nella NATO e le esercitazioni Northern Axe 25, condotte con il Regno Unito, hanno riacceso le tensioni nella Carelia russa. Questa regione, storicamente legata alla Finlandia, si trova al centro di crescenti divisioni e instabilità, riflettendo le complessità geopolitiche della zona e le ripercussioni delle recenti evoluzioni militari e diplomatiche.

La conclusione delle esercitazioni Northern Axe 25, condotte da Finlandia e Regno Unito, ha riportato l’attenzione sulla regione russa di Carelia, un territorio storicamente legato al vicino finlandese ma oggi attraversato da tensioni crescenti. Da quando Helsinki ha aderito alla Nato nel 2023, l’area della Carelia è diventata una delle frontiere più sensibili del confronto tra Mosca e l’Occidente, con impatti profondi sulla popolazione locale. L’esercitazione Northern Axe 25 e l’ombra della NATO. Le esercitazioni terminate sabato hanno coinvolto circa 3.000 militari, tra cui 70 britannici, impegnati nel duro ambiente del campo di addestramento di Vuosanka, nella regione di Kainuu. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it

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