Springsteen | Liberami dal Nulla recensione | i dolori del giovane Bruce con un grande Jeremy Allen White

Scott Cooper racconta un momento preciso del vita del Boss. Il risultato è un film intimo, sorretto dall'ottima interpretazione dell'attore di The Bear, ma non brilla in originalità formale. Al cinema dal 23 ottobre. C'è un momento preciso nella prima parte di Springsteen: Liberami dal Nulla - dal 23 ottobre al cinema - che definisce accuratamente il cuore del film di Scott Cooper. Il Boss con il volto di Jeremy Allen White, a bordo della sua nuova auto perfetta per una "dannata e bella rock star", se ne sta tornando a Colts Neck nella casa appena presa in affitto in New Jersey. Alla radio passano Hungry Hearts, e Bruce, dopo un laconico No detto tra sé e sé, la spegne frettolosamente. 🔗 Leggi su Movieplayer.it

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