Caso Caffo legale vittima | Sentenza per maltrattamenti ci soddisfa
Il caso Caffo segna un importante passo avanti nella tutela dei diritti della minore. La sentenza di primo grado viene confermata, evidenziando la fermezza della giustizia nel riconoscere i maltrattamenti subiti. La rinuncia agli appelli e l’accordo raggiunto rafforzano l’impegno a proteggere le vittime e a garantire un risultato giusto e rassicurante per tutte le parti coinvolte.

© Lapresse.it - Caso Caffo, legale vittima: "Sentenza per maltrattamenti ci soddisfa"
“Questa sentenza ci soddisfa perché è assolutamente sovrapponibile al primo grado. I fatti sono stati riconosciuti tanto che Caffo ha rinunciato a tutti i motivi di Appello, esclusi quelli che hanno consentito, per un accordo negli interessi della minore, di portare la pena a due anni. È una sentenza per maltrattamenti a tutti gli effetti e Caffo l’ha riconosciuto in tutte le sedi, sia civile che penale. Farà un percorso per uomini maltrattanti. Le lesioni ci sono state, ma l’assoluzione è data dal fatto che non è stato riconosciuto il dolo”. Così Elena Tomayer, legale dell’ex compagna di Leonardo Caffo, al termine della sentenza d’Appello del tribunale di Milano che ha condannato il filosofo a due anni di reclusione per maltrattamenti, con sospensione condizionale, accettando il concordato tra le parti. 🔗 Leggi su Lapresse.it
Leggi anche: Caso Caffo, due anni per maltrattamenti in appello al filosofo
Leggi anche: Maltrattamenti, quando la vittima è l’uomo: una sentenza che rompe il silenzio
Caso Caffo, legale vittima: "Sentenza per maltrattamenti ci soddisfa" - “Questa sentenza ci soddisfa perché è assolutamente sovrapponibile al primo grado. stream24.ilsole24ore.com
Caso Caffo, il filosofo: "A volte bisogna cedere cose per andare avanti" - “Abbiamo fatto un concordato, a volte bisogna cedere delle cose per andare avanti. lapresse.it
Pena dimezzata per il filosofo Leonardo Caffo: dovrà intraprendere un percorso per uomini maltrattanti - Caffo, già condannato a 4 anni per maltrattamenti e lesioni nei confronti dell'ex compagna, ha chiesto il concordato in appello condizionato a un percorso ... fanpage.it
Se lo scorso anno a tenere banco era stato il caso-Leonardo Caffo, quest’anno a far discurere alla vigilia di Più libri più liberi è la presenza tra gli stand dell’editore Passaggio al bosco. Autrici, autori, artisti ed editori hanno infatti firmato un appello critico ve - facebook.com facebook
Il modulo consente di cercare aggiornamenti e video relativi alla notizia pubblicata.