La profezia della luce

L’articolo esplora il viaggio collettivo dell’umanità verso la grotta di Betlemme, accompagnata dai “Magi”. Un cammino che coinvolge diversi atteggiamenti e sentimenti: curiosità, scetticismo, sapienza, violenza, pentimento, entusiasmo, paura e ingenuità, riflettendo la varietà di emozioni e atteggiamenti umani di fronte alla nascita di un evento fondamentale.

C’è tutta l’umanità che cammina assieme ai “Magi” verso la grotta di Betlemme. Il curioso, lo scettico, il sapiente, il violento, la pentita, l’entusiasta, i paurosi, gli sciocchi. Ciascuno con il suo carico di ferite e di speranze,   con il suo desiderio  di andare a “vedere”, di non volersi arrendere, infine, ai soli confini della ragione. Perché quel cammino, avventuroso, rischioso ma elettrizzante, è la scoperta dell’impossibile che si fa possibile. Duemila anni fa, o adesso e in ogni tempo. Impossibile che Dio – se mai esiste – possa pensare di farsi carne; che una donna “che non conosce uomo” rimanga incinta; che i pianeti danzino nel firmamento per indicare che il Messia è nato, in un luogo esatto, in un momento preciso della storia. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

la profezia della luce

© Ilfoglio.it - La profezia della luce

La profezia della luce - L'eroe della stampa clandestina polacca, per diffondere i suoi testi imbastì un sistema di trasporto sottobanco tramite furgoncini dal doppio fondo o da finti barattoli di cibo che contenevano ... Come scrive ilfoglio.it