Non potevi restare a casa a cucinare? | insulti sessisti alla sindacalista Cgil a un tavolo di lavoro

“Che cosa sei venuta a fare oggi, non potevi restare a casa a cucinare?”. L’ accusa sessista è stata rivolta da un consulente aziendale a una rappresentate del sindacato Cgil Puglia. L’offesa sarebbe avvenuta durante un tavolo di commissione dell’Ufficio provinciale del lavoro di Bari, mentre si discuteva il licenziamento per “giustificato motivo” di un lavoratore. Secondo la ricostruzione del sindacato, “in quella sede l’azienda rappresentata da un proprio consulente affermava di aver già raggiunto un accordo con il lavoratore, e che erano lì per ratificarlo. Nel verbale redatto si offrivano 500 euro di incentivo all’esodo e si scriveva nero su bianco che quella somma era una sorta di pietra tombale su tutto il pregresso: eventuali differenze retributive, straordinari e ferie non riconosciute, oltre che accettazione del licenziamento stesso, per un rapporto della durata di 25 anni”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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«Non potevi restare a cucinare?», insulti sessisti a una dirigente Cgil durante un tavolo istituzionale

potevi restare casa cucinare«Non potevi restare a casa a cucinare?»: Cgil denuncia sessismo durante tavolo istituzionale a Bari - Un consulente di parte datoriale si sarebbe rivolto così stamattina a una rappresentante del sindacato, Maria Franca Deleonardis, durante una riunione in cui si discuteva di un licenziamento ... Riporta msn.com

Dirigente Cgil insultata a Bari: "Non potevi restare a cucinare?" - Il sindacato: "Basta discriminazione di genere e ricorsi a odiosi e patriarcali stereotipi. Come scrive rainews.it