Maltempo in Italia: temporali, vento forte e neve sulle Alpi
Una nuova ondata di maltempo sta attraversando l’Italia, portando nelle prossime 48 ore piogge e un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche da Milano a Roma, con il fronte perturbato che scivolerà progressivamente verso le regioni meridionali.
L’inizio della settimana sarà segnato anche dal ritorno della neve, attesa soprattutto lungo l’arco alpino, in particolare tra Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia. La perturbazione, in arrivo da oggi, lunedì 24 novembre, è alimentata da correnti di aria umida e mite che favoriranno precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, sui settori tirrenici, sulle due isole maggiori e su parte del Nord Italia.
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Sulla base delle previsioni più recenti, il Dipartimento della Protezione Civile, in accordo con le Regioni coinvolte, ha diffuso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Dalle prime ore di oggi sono previste piogge intense, anche sotto forma di rovesci e temporali, in Toscana ed Emilia-Romagna. Dal mattino i fenomeni si estenderanno al Lazio, soprattutto sui settori meridionali, e a Umbria, Abruzzo e Molise, con particolare coinvolgimento delle aree esposte a ovest, oltre che alla Campania.
I temporali potranno essere accompagnati da precipitazioni di forte intensità, frequente attività elettrica e violente raffiche di vento. Sempre da oggi sono attesi venti sud-occidentali da forti a burrasca su Emilia-Romagna, in estensione nel pomeriggio a Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia settentrionale e Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Nelle stesse ore sono previste nevicate oltre i 1.000-1.200 metri in Valle d’Aosta, con accumuli al suolo moderati e localmente abbondanti alle quote più elevate.
Alla luce del quadro meteo, per oggi, lunedì 24 novembre, è stata emessa un’allerta gialla su parte di Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, sull’intero territorio di Toscana, Umbria, Lazio, Molise e Campania, e su diverse aree di Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna.