Recensione Goat Simulator 3 Baadlands: Furry Road
Il mondo videoludico è costellato di titoli che si prendono troppo sul serio, ma per fortuna c'è Goat Simulator 3, il baluardo del caos più demenziale. L'ultima fatica di Coffee Stain North ci porta in un'avventura post-apocalittica con l'espansione Baadlands: Furry Road, disponibile anche su PS5. Fin dal nome, che è una palese e sfacciata parodia del celebre Mad Max: Fury Road, l'espansione promette di amplificare l'assurdità che ha reso celebre la serie. Questo DLC non si limita ad aggiungere qualche costume o missione secondaria, ma stravolge l'ambientazione di San Angora, trasformandola in un vasto e sabbioso deserto noto come le "Baadlands". La domanda è: in questo deserto di follia, c'è abbastanza benzina per il divertimento? La risposta, come prevedibile con Pilgor, è un fragoroso sì.

Storia
L'isola di San Angora, per motivi che non vengono mai chiariti del tutto (ma probabilmente causati dalla capra Pilgor stessa), è stata colpita da una calamità e si è trasformata in un'immensa e desolata landa sabbiosa, un vero e proprio scenario post-apocalittico. Il giocatore, nei panni dell'antieroica capra Pilgor, si ritrova con il compito di esplorare queste Baadlands e, in qualche modo, contribuire a ricostruire un avamposto cittadino. La narrazione è interamente veicolata attraverso una serie di missioni e di eventi assurdi, che ruotano attorno a nuove fazioni bizzarre e alla necessità di scoprire cosa si nasconda dietro un misterioso vault (caveau). Il tutto è un chiaro e divertente omaggio al genere post-apocalittico, con l'obiettivo ultimo di fornire una cornice per giustificare la distruzione e il nonsense tipici del gioco.

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Gameplay e Modalità
Il cuore pulsante di Baadlands: Furry Road risiede nell'introduzione di una mappa completamente nuova, enorme e dominata dalla sabbia. La novità più significativa e che stravolge l'esplorazione è la possibilità, per Pilgor, di cavalcare una motocicletta personalizzabile, richiamabile a comando con un fischio (un esplicito riferimento al richiamo di Epona in Zelda). Questo veicolo, non solo velocizza notevolmente gli spostamenti nel vasto deserto, ma è anche fondamentale per una serie di nuove quest e di eventi dinamici che arricchiscono l'esperienza sandbox.
La ricostruzione della nuova "Pilgor Town" funge da hub centrale. I giocatori devono raccogliere una nuova valuta specifica del DLC, lo Scrap (rottame), distruggendo oggetti nell'ambiente o completando missioni. Questo Scrap è cruciale per sbloccare gli upgrade dell'avamposto e, in definitiva, per accedere al misterioso vault. L'espansione introduce anche nuovi Goat Gears (equipaggiamenti per la capra) che offrono abilità ancora più fuori di testa, come corna potenziate o veicoli aggiuntivi come l'elicottero e nuove tipologie di capre giocabili.
Come nel gioco base, l'esperienza è esaltata in co-op (fino a 4 giocatori, locale o online), permettendo di combinare le nuove abilità per generare un caos esponenzialmente maggiore, anche attraverso nuovi mini-giochi competitivi a tema post-apocalittico.

Aspetto Tecnico
Su PS5, l'espansione Baadlands: Furry Road mantiene il livello tecnico e la filosofia del gioco base. Visivamente, il nuovo ambiente desertico è vasto e disseminato di relitti e strutture distrutte che richiamano i luoghi di San Angora pre-apocalisse, offrendo un contrasto cromatico forte rispetto alla mappa originale. La console di Sony gestisce fluidamente l'enorme quantità di oggetti distruttibili e gli effetti fisici che sono il marchio di fabbrica della serie.
Tuttavia, bisogna sempre ricordare che Goat Simulator 3 fa del glitch e dell'imperfezione fisica una caratteristica intenzionale: il gioco è volutamente grezzo, con bug divertenti e imprevedibili che contribuiscono al suo fascino demenziale. Nonostante ciò, la performance generale su PS5 è solida, garantendo un'alta frequenza di fotogrammi anche nelle situazioni più caotiche.
L'introduzione della motocicletta con il suo respawn immediato è ben implementata, e la gestione della fisica dei veicoli (volutamente sbilanciata) aggiunge un ulteriore strato di ilarità al gameplay. La colonna sonora e gli effetti sonori sono perfettamente in linea con il tema Mad Max, amplificando l'atmosfera da wasteland con un tocco di assurdità.

Conclusioni
Goat Simulator 3: Baadlands: Furry Road è un'espansione che centra in pieno il bersaglio, riuscendo a innalzare ulteriormente il livello di pazzia del gioco base. La nuova mappa desertica è immensa e ricca di segreti, le nuove missioni sono demenziali al punto giusto e l'introduzione della motocicletta come mezzo di esplorazione cambia in modo significativo il flow dell'esperienza, rendendo gli spostamenti un piacere caotico. Se cercate un sandbox in cui la regola principale è la distruzione insensata in compagnia, questo DLC è la vostra autostrada verso il divertimento.
Voto finale 8.5/10
Pro
- Nuova mappa vasta e ricca di contenuti
- La motocicletta migliora l'esplorazione
- Trama e ambientazione geniali
- Enorme quantità di nuovi eventi
- Co-op fino a quattro giocatori
Contro
- Tecnicamente "grezzo", anche se intenzionale
- Gameplay uguale
- Può diventare ripetitivo