Musetti vince tra i fischi a Pechino: polemica dopo le frasi contro il pubblico

Lorenzo Musetti conquista il pass per i quarti di finale all’ATP 500 di Pechino, ma la vittoria è stata accompagnata da un clima tutt’altro che favorevole. L’azzurro ha superato il francese Adrian Mannarino con un netto 6-3, 6-3, imponendo il proprio gioco dall’inizio alla fine. Nonostante il successo, ad accoglierlo sul cemento cinese sono stati fischi e cori ostili provenienti dagli spalti.
L’atmosfera tesa era nell’aria già al momento dell’ingresso in campo. Una parte del pubblico ha manifestato apertamente il proprio disappunto nei confronti del tennista italiano, che nei giorni scorsi si era reso protagonista di una frase controversa. Durante il match contro Mpetshi Perricard, infatti, Musetti si era lasciato sfuggire uno sfogo pesante: “Tossiscono sempre ’sti c*o di cinesi. Tossiscono sempre, ogni tre secondi”.
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Quelle parole hanno rapidamente fatto il giro dei social in Cina, suscitando reazioni indignate e numerose critiche nei confronti del giocatore. Molti tifosi hanno invaso i suoi profili ufficiali con commenti di condanna, ritenendo l’esternazione offensiva e poco rispettosa.
Musetti ha cercato di ricucire il rapporto pubblicando un post di scuse su Instagram, in cui ha chiarito le proprie intenzioni: “Vorrei scusarmi sinceramente per quello che ho detto con frustrazione ieri durante la mia partita. Le mie parole erano rivolte solo a pochi individui tra la folla che tossivano ripetutamente e disturbavano la partita. Non sono mai state, in alcun modo, destinate al popolo cinese”.
Le scuse, però, non sono bastate a placare l’irritazione del pubblico presente sugli spalti di Pechino, che ha continuato a manifestare la propria disapprovazione anche durante il match vinto dall’italiano.