Vandalismo nella Basilica di San Pietro: danneggiati sei candelabri dell'800

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Questa mattina, intorno alle 10:30, un uomo di nazionalità rumena è entrato nella Basilica di San Pietro e ha causato danni significativi all'Altare della Confessione, situato sotto il Baldacchino del Bernini. L'individuo è salito sull'altare e ha lanciato a terra sei candelabri risalenti al 1865, ciascuno del valore di circa 5.000 euro, per un totale di 30.000 euro.

Il gesto è avvenuto davanti a numerosi fedeli e turisti presenti nella basilica, alcuni dei quali hanno ripreso la scena con i loro dispositivi mobili. Il personale della Gendarmeria Vaticana è intervenuto prontamente, fermando l'uomo e consegnandolo al personale dell'Ispettorato Vaticano. Successivamente, l'individuo è stato identificato e denunciato per danneggiamento.

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Secondo quanto riferito dal direttore della Sala Stampa Vaticana, Matteo Bruni, l'uomo soffrirebbe di gravi disabilità psichiche ed è stato affidato alle autorità italiane.

Non è la prima volta che si verificano episodi simili nella Basilica di San Pietro. Nel 2019, un cinquantenne di Santa Marinella salì sull'altare sotto il Baldacchino e scagliò a terra un candelabro.