di Giuseppe Ferrazzuolo di venerdì 4 giugno 2021

Piante grasse in casa: benefici e incentivi dello Stato bonus 2021

piante grasse
Le piante grasse sono una delle prime scelte per chi si affaccia al mondo del giardinaggio, perchè sono estremamente facili da coltivare e sono perfette come piante da appartamento.Quello che non molti sanno, però, è che le piante grasse portano anche immensi benefici alla nostra salute. Quali? Scopriamoli insieme!

I benefici delle piante grasse

Avrete sicuramente sentito parlare dei benefici delle piante, ma sapevate che le piante grasse sono particolarmente benefiche per la nostra salute? Ecco i 4 principali motivi per cui avere piante grasse in casa è un’ottima scelta per il nostro benessere:
  • Purificano l’aria: le piante grasse sono super efficaci nel purificare l’ambiente dalle tossine prodotte dagli oggetti di uso quotidiano, come i cellulari, i computer o altri macchinari che usiamo in casa. I cactus in particolare, possono ridurre l’inquinamento domestico fino al 90%!
  • Aumentano dell’ossigeno: le piante grasse, al contrario delle altre, producono ossigeno anche di notte, aiutandoci a dormire sereni. Quindi via alla decorazione della vostra camera con le piante grasse!
  • Aumentano la produttività: grazie alle loro capacità depurative e alle proprietà intrinseche delle piante grasse, diversi studi hanno rivelato che avere piante grasse in casa riesce a stimolare il nostro cervello, aiuta a mantenere la concentrazione e migliora la nostra memoria.
  • Regolano l’umidità: le piante grasse fungono da regolatori d’umidità, il che significa che tenendo diverse piante grasse in casa non avremmo mai ambienti troppo umidi o troppo secchi. Perché è importante? Perché sono proprio gli sbalzi d’umidità la principale causa dei malanni stagionali come il raffreddore.

Piante grasse per la casa: quali scegliere?

Non sai quali piante grassa per appartamento scegliere? Abbiamo chiesto a Lorenzo Losi, titolare di Lezio.it, negozio online di vendita di piante da interno dove potete trovare una notevole quantità di piante grasse https://www.lezio.it/piante-da-interno/piante-grasse/ il quale ci ha fornito una lista di succulente adatte al nostro scopo, con un occhio anche al design.
  • Aloe vera: la pianta benefica per eccellenza. Sempreverde, è capace di produrre bellissimi fiori che possono essere gialli, rossi o arancio. E’ facile da coltivare in vaso, non richiede molte cure e si adatta perfettamente ad ogni ambiente, anche se predilige il clima caldo e secco. Ideale anche per i principianti o per chi non ha il cosiddetto pollice verde.
  • Sansevieria: è una delle piante da appartamento più comuni, perché è ottima per riempire gli spazi e ha un grande potenziale decorativo grazie alle sue foglie verdi. Questa pianta presenta molti tipi diversi, che differiscono grandemente nell’aspetto, quindi è possibile scegliere la Sansevieria che più si addice al nostro gusto e alla nostra casa.
  • Agave: questa succulenta non gode di tanta fama quanta quelle delle sue sorelle qui in Italia, eppure si tratta di una pianta che rende molto bene in vaso, e anzi la coltivazione in vaso è consigliata per questa pianta, perché rende più facile proteggerla da temperature troppo rigide, in quanto l’Agave ama i climi caldi e la luce del sole.
  • Euphorbia: un’altra pianta che stiamo imparando a conoscere solo negli ultimi anni, ma che ha un grandissimo potenziale decorativo, e soprattutto è di facile coltivazione in vaso. L’Euphorbia è un genere di piante di grandissima varietà, che comprende anche le piante grasse. Amano la luce del sole e le temperature miti, mentre un clima freddo potrebbe ucciderle.
  • Cleistocactus: questo cactus è uno di quegli esemplari che più assomiglia alla classica immagine del cactus che tutti abbiamo. Ha una forma colonnare, è di colore verde scuro e presenta numerose costolature dalle quali spuntano infinite spine. Curare questo cactus è davvero semplice, in quanto ha bisogno di tanta luce per la maggior parte della giornata, e di poche annaffiature durante il periodo vegetativo. Durante l’inverno è possibile non annaffiarlo affatto.
  • Ferocactus: è così chiamato perché viene considerato un cactus “feroce” per via delle spine taglienti e per la sua attitudine ad adattarsi anche alle condizioni più estreme. Ci sono molti tipi diversi di Ferocactus, ma tutti presentano delle spine acuminate e solitamente colorate di rosso. La forma di questo cactus tende ad essere a sfera ed altamente decorativa.
  • Fico d’India: molto famoso per i suoi deliziosi frutti, il Fico d’India viene coltivato nei climi temperati e in Italia si trova spesso nelle regioni del Sud. Ha un’altezza di circa 2-3 metri e come le altre piante grasse, è facile da coltivare e non richiede particolari cure. Infatti, si adatta a qualsiasi tipo di terreno e richiede soltanto di essere esposto a molta luce e di essere riparato dal vento.

Detrai le spese delle piante col Bonus Verde dello Stato: cos’è e come richiederlo.

Se state pensando di realizzare o rinnovare il vostro spazio verde privato, lo Stato viene in aiuto con il Bonus Verde 2021, ovvero una detrazione fiscale Irpef del 36% sulle spese effettuate per la sistemazione delle aree verdi in edifici privati con destinazione abitativa (sono quindi esclusi uffici, negozi etc).Il tetto massimo dell’importo detraibile è pari a 5.000€, quindi la somma recuperabile nella dichiarazione dei redditi potrà raggiungere i 1.800€ (pari al 36% di 5.000€).Può beneficiare del Bonus Verde il proprietario dell’immobile, ma anche il nudo proprietario, le case popolari, chi è in comodato, chi ha l’usufrutto e chi è in affitto.Non rientrano fra le spese detraibili la manutenzione ordinaria di giardini già esistenti e l’acquisto di attrezzi da giardinaggio.Per info: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-verde/infogen-bonus-verde-cittadini
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