La corsa all’oro continuerà nel 2026 e potrebbe modificare gli equilibri geopolitici
La ricerca di risorse aurifere proseguirà nel 2026, con potenziali ripercussioni sugli equilibri geopolitici globali. Dopo un 2025 segnato da tensioni economiche, l’interesse per l’oro rimane elevato, influenzando strategie e rapporti tra nazioni. È importante monitorare questi sviluppi per comprendere le potenziali ripercussioni sul quadro internazionale e sulle dinamiche economiche future.
di Flavio Natale del Comitato dell’ASviS, presieduto dal prof. Enrico Giovannini, registrato sul sito ASVIS il 19 dicembre 2025 Il 2025, lo sappiamo bene, è stato un anno molto teso, anche sul piano economico. L’amministrazione Trump ha intrapreso una guerra commerciale contro la Cina (ma non solo), inaugurando una fase di tensione i cui effetti si sentiranno anche nel 2026. Se a questo si aggiungono guerre, tracollo del multilateralismo, cambiamento climatico, intelligenza artificiale ( con la sua possibile bolla ), si capisce per quale motivo i mercati abbiano ballato parecchio. E perché, in particolare quest’anno, ci sia stata una corsa al bene rifugio per eccellenza: l’oro. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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Il fanigerato "lungo" prima della Corsa della Bora 58km a Gennaio 2026. 37km x 1100d+ e 1300d-, 5h e 30 con le prime 2 di diluvio universale. Buone sensazioni e ora full focus al 4 gennaio! Un altro tassello del puzzle messo al suo posto! Video by @___.nik. - facebook.com facebook
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