Schiavitù e torture Il caso delle Crime factories dietro gli sponsor del betting in Germania | il Gladbach dice stop
Negli ultimi anni, in Germania sono emerse preoccupanti evidenze riguardo alle cosiddette “crime factories” legate agli sponsor del betting, dove si combinano pratiche di schiavitù e torture. Il caso del Borussia Mönchengladbach rappresenta un passo importante, con l’istituzione che ha deciso di interrompere i rapporti con tali enti. Un segnale chiaro che la responsabilità sociale nel calcio può e deve essere una priorità.
Si può fare. La frase va pronunciata gridando come faceva Gene Wilder nel capolavoro di Mel Brooks, Frankenstein Junior. Anche se in questo caso di comico non c’è proprio niente, visto che si parla di scommesse on-line illegali e criminalità organizzata. Ma dalla Germania arriva un esempio che può innescare un circolo virtuoso, in grado di spezzare quel miscuglio di omertà e ignavia che caratterizza i club calcistici nell’ignorare il background di alcuni propri partner commerciali, specialmente quelli legati al betting. Il Borussia Mönchengladbach, infatti, ha deciso di interrompere la propria collaborazione con uno sponsor cinese, la società di scommesse AYX, dopo un’inchiesta andata in onda sull’emittente ZDF sulle “ Crime Factories ” (questo il titolo del documentario), le fabbriche del crimine asiatiche che utilizzano le società di betting per attecchire ed espandersi nel mondo del calcio. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

© Ilfattoquotidiano.it - “Schiavitù e torture”. Il caso delle “Crime factories” dietro gli sponsor del betting in Germania: il Gladbach dice stop
Leggi anche: Processo torture, il caso del cambio giudice sulla scrivania del ministro
Leggi anche: Doppio fallo ovvero: un’inchiesta sul tennis e il mondo delle scommesse. Cominciamo con il micro betting… (1)
"Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo. Volevo che le città fossero splendide, piene di luce, irrigate d’acque limpide, popolate di esseri umani il cui corpo non fosse deturpato né dal marchio della miseria o della schiavitù, né dal turgore di una ricch - facebook.com facebook
Il modulo consente di cercare aggiornamenti e video relativi alla notizia pubblicata.