C’era una sola squadra che aveva fame ed era il Napoli del fuoriclasse Conte
Il Napoli, guidato dal tecnico Conte, si distingue per la sua determinazione e ambizione. Con la vittoria della Supercoppa, la squadra dimostra di essere pronta a scrivere nuovi capitoli, affrontando ogni competizione con fermezza e consapevolezza. Questa vittoria rappresenta un ulteriore passo nel percorso di crescita del club, confermando il suo ruolo tra le squadre più ambiziose del calcio italiano.
Il Napoli vince anche la Supercoppa e lo fa come vincono le squadre che non chiedono il permesso alla storia: entrano, si siedono, e cambiano l’ordine dei discorsi. Un double magnifico, sì, ma soprattutto necessario, perché certifica che non si è trattato di un lampo né di una nostalgia. Questo Napoli non è ingiocabile, parola pigra e abusata: è giocabile, eccome, ma solo da chi riesce a pensare alla stessa velocità con cui corre il pallone. E in Italia, oggi, non sono molti. Il risultato dice due a zero, ma mente con educazione. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it

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Florian Vermeersch ha passato una sola stagione in squadra con Juan Ayuso e, come ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Bahamontes, i due si sono incontrati poche volte. Qualcosa dello spagnolo, però, lo ha capito. - facebook.com facebook
90 ANNI DI STORIE E PASSIONE "A quei tempi c’era la possibilità di poter trascorrere tutta la carriera in una sola squadra. Adesso non è realizzabile, ma al tempo le bandiere c’erano davvero. Ecco, io mi consideravo in un certo senso una bandiera dell' x.com
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