Perché mi dicevano vacca Clizia Incorvaia si confessa nello studio di Caterina Balivo
Nello studio di Caterina Balivo, a La Volta Buona, è andata in scena una puntata dal forte impatto emotivo. Protagonista Clizia Incorvaia, che ha scelto di raccontarsi a cuore aperto, rompendo il silenzio su un passato difficile che per anni ha nascosto dietro il sorriso e l’immagine patinata da modella. La puntata, in onda mercoledì 17 settembre 2025, ha riportato in primo piano il tema delicato del rapporto con il corpo, l’alimentazione e le insicurezze legate a un ambiente spesso spietato come quello della moda. >> “I prof non possono indossarle”. È caos nella scuola italiana: le regole choc L’occasione ha visto affiancarsi anche la testimonianza di Pietro Parisi, lo chef che ha combattuto e vinto la battaglia contro l’obesità. 🔗 Leggi su Caffeinamagazine.it
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Mi chiamavo Giovanna d’Arco. Avevo diciassette anni quando presi in mano le redini di un esercito fatto di uomini che non credevano in me. Perché ero donna. Perché ero contadina. Perché, dicevano, non era il mio posto. Sono nata nel 1412 a Domrémy, un - facebook.com Vai su Facebook
Clizia Incorvaia: «Quando ero modella mi chiamavano "vacca", mangiavo una mela al giorno e indossavo pantaloni larghi per nascondere le mie forme» - Nello studio di Caterina Balivo — nella puntata in onda mercoledì 17 settembre 2025 — rompe il silenzio sul capitolo ... msn.com scrive