Nuovo piano Ue per una Schengen militare e infrastrutture strategiche

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La Commissione europea rilancia il progetto di una vera mobilità militare europea, introducendo un nuovo pacchetto normativo dedicato alla creazione di una sorta di “Schengen militare”. L’iniziativa arriva a sette anni dal primo piano varato sotto la Commissione Juncker e si traduce in una proposta di regolamento aggiornata e in una comunicazione congiunta presentate a Bruxelles il 19 novembre.

Il nuovo quadro mira a velocizzare gli spostamenti delle forze armate all’interno dell’Unione, favorendo il coordinamento tra Stati membri e migliorando l’interoperabilità delle infrastrutture strategiche. L’obiettivo è definire procedure comuni, corridoi prioritari e standard condivisi che consentano movimenti rapidi e sicuri in caso di necessità operative.

Il pacchetto comprende anche misure pensate per stimolare l’innovazione nel settore della difesa e sostenere la competitività dell’industria militare europea. La Commissione propone una roadmap dedicata alla trasformazione del comparto industriale, con interventi per rafforzare capacità produttive, tecnologia avanzata e cooperazione tra aziende e Stati membri.