Avvistamenti di droni in Belgio: riunione urgente del Consiglio di sicurezza nazionale
Il Consiglio di sicurezza nazionale belga si riunisce oggi in via straordinaria dopo una serie di avvistamenti di droni che hanno provocato gravi disagi negli aeroporti del Paese e crescenti timori per la sicurezza.
Martedì sera l’aeroporto di Bruxelles è stato costretto a sospendere arrivi e partenze per diverse ore, portando alla cancellazione di numerosi voli e lasciando a terra centinaia di viaggiatori. Situazione analoga allo scalo di Liegi, nodo strategico per il trasporto merci, dove sono stati registrati ritardi, cancellazioni e deviazioni.
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Al momento, il governo non ha indicato pubblicamente un responsabile. Tuttavia, una fonte citata dai media locali ha riferito che i servizi di sicurezza ritengono “molto probabile” un coinvolgimento della Russia, ipotesi che sarà esaminata nel corso della riunione odierna.
Il ministro della Difesa, Theo Francken, ha riferito in Parlamento che gli episodi appaiono come parte di un’operazione coordinata volta a generare instabilità. Secondo il ministro, non si tratterebbe di semplici voli amatoriali, ma di droni di grandi dimensioni che avrebbero operato in formazione.
“Le modalità osservate ricordano le tecniche ibride già riscontrate in altri Paesi. Ci sono diversi elementi che indicano una pianificazione strutturata”, ha dichiarato Francken durante l’audizione.