Pioggia di droni ucraini sulla Russia: colpite raffineria e impianto chimico Lukoil

pioggia droni

La notte del 29 ottobre è stata segnata da un’intensa ondata di droni ucraini contro la Russia. Secondo il Ministero della Difesa russo, oltre cento veicoli aerei senza pilota sarebbero stati neutralizzati dai sistemi di difesa di Mosca.

Fonti russe su Telegram riferiscono che alcuni di questi droni hanno raggiunto obiettivi strategici, tra cui la raffineria NS-Oil nella comunità di Novospasskoye, nell’oblast’ di Ul’janovsk, e l’impianto chimico Stavrolen nel Territorio di Stavropol. Quest’ultimo, controllato dal gruppo Lukoil, è uno dei principali produttori di sostanze come benzene, polietilene e altri derivati petrolchimici fondamentali per l’industria bellica russa impegnata nel conflitto in Ucraina.

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Il sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, ha dichiarato che le difese aeree hanno abbattuto quattro droni diretti verso la capitale. «I primi soccorritori stanno lavorando sul luogo dell’incidente», ha scritto sui social, confermando l’immediato intervento delle autorità locali.

Nel frattempo, un episodio separato ha destato preoccupazione anche in Belgio. Secondo quanto riportato dai quotidiani Sudinfo e Het Laatste Nieuws, alcuni droni hanno sorvolato la base militare di Marche-en-Famenne, nella provincia di Lussemburgo, in Vallonia. La polizia e il Servizio Generale di Intelligence e Sicurezza (Sgrs) hanno avviato un’indagine per chiarire la natura dell’incidente.

«Quattro o cinque droni hanno sorvolato la base militare», ha confermato il ministro della Difesa Theo Francken (N-Va). «Non si tratta di un gioco o di una provocazione: i dispositivi sono stati chiaramente identificati dai soldati e stavano sorvolando obiettivi specifici», ha aggiunto. Secondo il ministro, potrebbe trattarsi di un’operazione di spionaggio mirata, che mette in evidenza la necessità di rafforzare i sistemi di protezione delle infrastrutture sensibili.

Non è la prima volta che il Belgio affronta episodi simili: all’inizio di ottobre alcuni droni erano stati avvistati nei pressi dell’accampamento militare di Elsenborn, vicino a Liegi, sempre in Vallonia.