Tifone Ragasa devasta Taiwan e Hong Kong: 14 morti, 124 dispersi e migliaia di sfollati

Morte e distruzione in Asia meridionale a causa del passaggio del super tifone Ragasa, classificato come il ciclone tropicale più potente dell’anno a livello globale. A Taiwan il bilancio è drammatico: almeno 14 vittime e 124 dispersi dopo il cedimento di una diga provocato dalle piogge torrenziali. Le acque hanno invaso abitazioni e strade nella città di Hualien, nell’est dell’isola, come mostrano le immagini diffuse dall’agenzia Afp. Almeno 18 persone risultano ferite, mentre i soccorritori continuano a cercare i dispersi.

Il tifone ha colpito con venti di eccezionale intensità e piogge torrenziali anche Hong Kong, dove si registrano allagamenti diffusi e il crollo di numerosi alberi. Le raffiche hanno infranto le vetrate di un hotel di lusso, inondando la hall, mentre onde altissime hanno paralizzato le attività lungo la costa meridionale cinese. Ingenti danni sono stati segnalati a infrastrutture urbane: un ponte pedonale ha perso parte del tetto e una nave ha impattato contro la riva, distruggendo balaustre in vetro. Oltre 60 persone sono rimaste ferite e hanno ricevuto cure ospedaliere.

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Le aree costiere e fluviali risultano tra le più colpite, con allagamenti che hanno costretto centinaia di famiglie a lasciare le proprie case. Le immagini di un hotel sommerso dall’acqua hanno fatto rapidamente il giro del web. A Macao, anch’essa investita dalle inondazioni, la compagnia di servizi pubblici CEM ha sospeso l’erogazione di energia elettrica in diversi quartieri per motivi di sicurezza.

La furia del super tifone Ragasa non ha risparmiato le Filippine. Almeno 10 persone hanno perso la vita, tra cui sette pescatori annegati al largo di Santa Ana, nella provincia di Cagayan. Altri cinque risultano dispersi. Quasi 700.000 abitanti della regione settentrionale di Luzon sono stati colpiti direttamente dal maltempo e circa 25.000 persone hanno trovato rifugio nei centri di emergenza allestiti dalle autorità.