Kim Jong-un incontra Putin a Pechino: incontro riservato e staff all'opera per cancellare le tracce

Kim Jong-un e Vladimir Putin si sono incontrati a Pechino in un faccia a faccia di circa un’ora e mezza, come riportano i media russi. Subito dopo il colloquio, lo staff del leader nordcoreano si è attivato per eliminare ogni possibile traccia lasciata dal proprio capo.

I due leader sono arrivati nella capitale cinese su invito del presidente Xi Jinping, in occasione della Parata della Vittoria. L’evento ha fornito l’opportunità per un bilaterale, durante il quale Putin ha pubblicamente ringraziato la Corea del Nord per il sostegno offerto alla Russia nella guerra contro l’Ucraina.

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Le immagini diffuse online mostrano la scena successiva all’incontro. Una volta che Kim e Putin hanno lasciato la sala, i membri dello staff nordcoreano si sono concentrati sulla pulizia accurata: la sedia usata da Kim è stata igienizzata, con particolare attenzione ai braccioli, mentre il bicchiere da lui utilizzato è stato immediatamente rimosso. Precauzioni che mirano a cancellare qualsiasi impronta o traccia biologica, evitando il rischio che il Dna del leader possa essere prelevato.

Un protocollo non del tutto inedito. Secondo fonti internazionali, misure simili sarebbero state adottate anche in passato, ad esempio dalla Russia durante il vertice tra Putin e Donald Trump in Alaska, quando lo staff del Cremlino si era mosso per impedire che restassero a disposizione residui biologici del presidente.