Texas, il fiume Guadalupe esonda e travolge campi estivi: 13 morti e oltre 20 dispersi
Una tragedia senza precedenti scuote il Texas: il fiume Guadalupe, in piena furiosa, si è sollevato di otto metri in soli 45 minuti, sommergendo campi estivi e aree di campeggio. Almeno 13 persone hanno perso la vita, mentre più di 20 sono ancora disperse. Una calamità che ricorda quanto la natura possa essere imprevedibile e devastante, lasciando dietro di sé un bilancio drammatico e tante domande senza risposta.

Almeno 13 persone sono morte a causa delle violente inondazioni improvvise che hanno colpito il Texas centro-meridionale, in particolare nella zona di San Antonio. L’esondazione del fiume Guadalupe, che ha raggiunto un innalzamento di circa otto metri in appena 45 minuti, ha travolto un’area popolata da campi estivi e aree di campeggio.
Secondo quanto riferito dallo sceriffo della contea di Kerr, Larry Leitha, durante una conferenza stampa, il numero delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore: «Abbiamo identificato 13 vittime finora», ha dichiarato, sottolineando l’intensità e la rapidità dell’evento.
Leggi anche Texas, alluvione: 109 morti e oltre 160 dispersi
Sono oltre 20 le ragazze dichiarate disperse che partecipavano a un campo estivo nei pressi del fiume. Le squadre di soccorso, supportate da elicotteri e unità cinofile, continuano le ricerche lungo il corso d’acqua e nelle aree circostanti.
Il vicegovernatore del Texas, Dan Patrick, ha confermato che tra le vittime ci sono anche bambini, senza specificare il numero esatto. Le autorità locali hanno attivato un’unità di crisi e invitato la popolazione ad evitare le zone a rischio a causa del persistere delle condizioni meteorologiche avverse.