L'Europa aumenta le importazioni di armi dagli Stati Uniti: dipendenza in crescita

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Negli ultimi cinque anni, le importazioni di armi da parte dei Paesi europei membri della NATO sono aumentate del 155% rispetto al quinquennio precedente. Di queste, il 64% proviene dagli StatiUniti, in crescita rispetto al 52% registrato tra il 2015 e il 2019.

Questo incremento è stato influenzato dall'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, che ha portato l'Ucraina a diventare il principale importatore mondiale di armi nel periodo 2020-2024.

Nonostante gli sforzi per rafforzare l'industria della difesa europea, la dipendenza dagli Stati Uniti rimane significativa. Attualmente, i Paesi europei della NATO hanno in ordine quasi 500 aerei da combattimento e numerosi altri sistemi d'arma dagli USA.

Le esportazioni di armi russe sono diminuite del 64% negli ultimi cinque anni, con l'India, la Cina e il Kazakistan che rappresentano due terzi delle esportazioni russe. L'Italia ha registrato un aumento del 138% nelle esportazioni di armi, passando dal decimo al sesto posto tra i principali esportatori mondiali.

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