Putin contro il Cio: Condizionato dagli Usa - disprezza gli ideali olimpici

Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista al quotidiano mongolo Onoodor.
Perseguiremo una maggiore democrazia nel movimento sportivo, ci impegneremo a rimuovere barriere e restrizioni artificiali e ad ampliare la gamma di eventi sportivi nazionali e internazionali
Attualità - Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) sta palesemente disprezzando gli ideali olimpici, ma la Russia continuerà a percorrere la strada della democratizzazione dello sport e della rimozione di restrizioni inverosimili. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista al quotidiano mongolo Onoodor. "Gli attuali leader del Comitato Olimpico Internazionale, agendo su impulso dell'Occidente - principalmente degli Stati Uniti - stanno palesemente disprezzando gli ideali olimpici che dovrebbero difendere. Invece di promuovere i diritti degli atleti, l'integrità e l'universalità del movimento olimpico, si stanno aggrappando alla loro posizione sociale, al potere e alla prosperità personale", ha aggiunto Putin. "Perseguiremo una maggiore democrazia nel movimento sportivo, ci impegneremo a rimuovere barriere e restrizioni artificiali e ad ampliare la gamma di eventi sportivi nazionali e internazionali".
Altri aggiornamenti su Putin
Putin propone nuovi negoziati con Kiev: possibile ripresa a Istanbul il 15 maggio
La Russia ha proposto di riprendere i negoziati con l’Ucraina a partire dal 15 maggio a Istanbul. A dichiararlo è stato Vladimir Putin in un intervento ufficiale dal Cremlino, ribadendo che Mosca "non ha mai chiuso la porta al dialogo".
Tregua annunciata da Putin: Kiev denuncia nuovi attacchi russi su Sumy
È scattata alla mezzanotte di oggi, giovedì 8 maggio, la tregua unilaterale proclamata da Vladimir Putin in occasione del Giorno della Vittoria, ma il cessate il fuoco non sembra trovare riscontro sul campo.
Donald Trump apre alla tregua di Putin: Mosca chiede incontro e lui rilancia su pace Russia-Ucraina
Donald Trump cambia tono sulla guerra tra Russia e Ucraina, lodando l’annuncio del cessate il fuoco di tre giorni proclamato da Vladimir Putin dall’8 all’11 aprile.