Trump vuole immunità - oggi la sentenza della Corte Suprema

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  Nel suo ricorso, Trump ha detto che se la Corte non riconoscerà la sua immunità metterà a rischio l'operato di ogni futuro presidente che avrà timore di essere poi giudicato da uno zelante procuratore una volta lasciata la Casa Bianca.

 Sono in tutto quattro le sentenze che la Corte deve ancora annunciare prima di chiudere la sessione

Attualità - C'è grande attesa oggi a Washington per la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che stabilirà se Donald Trump possa o non possa invocare l'immunità di fronte alle accuse che gli sono state rivolte di aver tentato di rovesciare i risultati elettorali del 2024. A conferma della difficoltà della decisione, i nove sommi giudici si sono presi un giorno in più rispetto alla scadenza non ufficiale di fine giugno della sessione estiva.  La loro decisione infatti avrà grandi conseguenze sul destino dei processi federali contro l'ex presidente e di conseguenza anche sulla sua nuova candidatura alla Casa Bianca. Nel suo ricorso, Trump ha detto che se la Corte non riconoscerà la sua immunità metterà a rischio l'operato di ogni futuro presidente che avrà timore di essere poi giudicato da uno zelante procuratore una volta lasciata la Casa Bianca. Un argomento che potrebbe aver avuto leva sulla maggioranza, 6 a 3, conservatrice della Corte Suprema.

 Sono in tutto quattro le sentenze che la Corte deve ancora annunciare prima di chiudere la sessione. E verrà rese pubbliche una alla volta al partire dalle 10 ore di Washington, e si prevede che la più attesa, quella sul caso di Trump, sarà l'ultima.  

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