Morte Satnam Singh - dura condanna di Meloni: Atti disumani

L'uomo, rimasto gravemente ferito, è stato abbandonato in strada ed è successivamente deceduto all'ospedale San Camillo di Roma.
Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi
Politica - Dura condanna della presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla morte del bracciante di origine indiana Satnam Singh, che lunedì pomeriggio è rimasto coinvolto in un terribile incidente sul lavoro in un'azienda agricola a Latina. L'uomo, rimasto gravemente ferito, è stato abbandonato in strada ed è successivamente deceduto all'ospedale San Camillo di Roma. "Sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano, e mi auguro che questa barbarie venga duramente punita", ha sottolineato la premier durante la riunione del Cdm dopo aver espresso il suo cordoglio e quello dell'intero governo per la tragica scomparsa e la sua vicinanza alla moglie, alla famiglia e ai cari di Satnam Singh. Nel corso della riunione del Cdm la ministra del Lavoro Marina Calderone ha tenuto un'informativa e ha illustrato le iniziative svolte in questi 20 mesi per combattere lo sfruttamento sul lavoro. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
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Calderone ha ricordato che il governo Meloni ha reintrodotto il reato di somministrazione illecita di manodopera, che punisce il somministratore e l'utilizzatore con la pena dell'arresto fino a un mese o l'ammenda di euro 60 per ciascun lavoratore coinvolto e per ciascun giorno di somministrazione. I ministri Calderone e Lollobrigida, nel corso del Cdm, hanno inoltre annunciato la riunione che si terrà domani, venerdì 21 giugno, presso il ministero del Lavoro, e che vedrà la partecipazione delle rappresentanze sindacali e datoriali e dei soggetti pubblici competenti. La riunione, incentrata sul tema della sicurezza sul lavoro, proprio in seguito alla tragica morte del bracciante di origine indiana.