Nonostante il genocidio se sei palestinese in Italia resti un corpo sospetto
Il 27 dicembre sono stata colpita da una notizia che ha scosso le mie certezze. In un contesto di crisi e conflitto, i palestinesi in Italia si trovano spesso a essere percepiti come corpi sospetti, condizionati da pregiudizi e stereotipi. Questa realtà, fatta di invisibilità e discriminazione, richiede una riflessione profonda sui modi in cui l’identità e l’appartenenza vengono riconosciute e rispettate nel nostro paese.
Il 27 dicembre sono svegliata con una notizia che mi ha tolto il respiro. Non so spiegare esattamente cosa provo: non è solo rabbia, non è solo paura, non è solo stanchezza. È lo shock di capire, ancora una volta, che non importa quanto tu provi a vivere normalmente, a studiare, lavorare, prendere parola, e men che meno che il genocidio è sotto agli occhi di tutti: per questo Stato resti sempre un corpo sospetto. L’arresto di Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione dei Palestinesi in Italia, insieme ad altre otto persone palestinesi e di altre nazionalità arabe e di religione islamica per presunti finanziamenti ad Hamas, non è avvenuto in un giorno qualunque. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

© Ilfattoquotidiano.it - Nonostante il genocidio, se sei palestinese in Italia resti un corpo sospetto
Leggi anche: Briatore, Sinner? "In Italia sei benvoluto se sei un miserabile"
Il nuovo attacco dello Stato italiano contro la Palestina: piena solidarietà a Mohammad Hannoun e a tutti i palestinesi colpiti dalla repressione!; Hind Rajab, bambina palestinese di Gaza, immortalata in murale: un grido contro il genocidio; Potenza, inaugurato il murales dedicato a Hind Rajab, bimba di 6 anni simbolo del genocidio di Gaza trucidata dall'Idf con 335 pallottole.
Oggi è nato un movimento di massa contro il genocidio a Gaza. Teniamolo unito! - In questi giorni è nato, in Italia, un movimento di massa contro il genocidio del popolo palestinese posto in essere dallo Stato israeliano a Gaza. ilfattoquotidiano.it
Gaza: Ong italiane, “misure concrete per fermare il genocidio, in gioco non solo il futuro del popolo palestinese ma la credibilità del diritto internazionale” - “La tragedia a cui assistiamo, culminata nell’offensiva militare in corso, rende ormai evidente a tutti l’obiettivo del Governo israeliano: annettere territorio palestinese eliminando o riducendo al ... agensir.it
Striscia di Gaza: a Roma i “preti contro il genocidio” pregano per la popolazione palestinese e dicono no all’occupazione israeliana - Un gruppo di 100 sacerdoti provenienti da diverse regioni italiane e da vari Paesi si è riunito ieri a Roma per esprimere forte vicinanza al popolo palestinese di Gaza. agensir.it
Interessante notare come quelli che fino a ieri urlavano “complici del genocidio!” agli italiani, oggi non si sentano “complici di Hamas” nonostante abbiano onorato, accolto (anche in sedi istituzionali) e manifestato insieme ai rappresentanti dell’organizzazione - facebook.com facebook
Attraverso la ricerca si possono visualizzare altre notizie e contenuti multimediali online.