Anguilla il ripopolamento di Lifeel funziona
Il progetto di ripopolamento di anguilla promosso da Lifeel sta dando risultati positivi. Come affermato dal biologo Mattia Lanzoni durante l’ultimo convegno al Parco di Comacchio, questa zona rappresenta un punto di riferimento per gli studi sull’anguilla, grazie a un’ampia tradizione di ricerca e tutela. La collaborazione tra istituzioni e ricercatori continua a contribuire alla conservazione di questa specie, rafforzando l’impegno per un equilibrio sostenibile.
Lo aveva detto il biologo dell’università Mattia Lanzoni nell’ultimo convegno al Parco che "chiunque voglia studiare l’anguilla deve venire a Comacchio dove da sempre sono stati fatti gli studi più antichi ed approfonditi". Il Parco del Delta sottolinea come "la pesca è condotta direttamente dal nostro personale ed ha dato esiti straordinari nel corso di quest’anno, superando di molto quelli degli ultimi decenni, per la migliore gestione ambientale del sito e del lavoro encomiabile del gruppo di operatori e pescatori del Parco". Precisa come siano stati pescati quasi 65 quintali di anguille, da ottobre a dicembre, una quantità quasi doppia rispetto alle medie del XXI secolo. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Anguilla, il ripopolamento di Lifeel funziona.
Rinunciare all’anguilla a Natale è un gesto importante per proteggere una specie ormai in pericolo e scegliere una cucina più sostenibile. L’anguilla è una tradizione in molte zone d’Italia, ma forse è il momento di chiederci se abbia ancora senso portarla in ta - facebook.com facebook
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