Natale nella Terra Santa ferita | Io a Betlemme per la messa Festeggiamo una speranza di pace

Un Natale speciale. Come definire diversamente quello appena vissuto, a Betlemme, da Anna Orlandini? Quarantaquattro anni, centese, laurea in scienze politiche e specializzazione in scienze diplomatiche, Anna da poche settimane opera a Gerusalemme nella veste di capo ufficio per la Palestina, alla direzione generale per la Protezione civile europea e gli aiuti umanitari. In precedenza, ha operato in Africa, in Medioriente (Libano e Siria) passando poi in Bangladesh. E ora è, appunto, nella tormentata capitale, luogo sacro per le tre religioni monoteistiche. Pochi giorni fa era a Cento, in famiglia, quando ricevette l’invito del cardinale Pizzaballa alla messa di mezzanotte a Betlemme. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Natale nella Terra Santa ferita: Io, a Betlemme per la messa. Festeggiamo una speranza di pace; Domani 23 dicembre la puntata speciale dei Dialoghi dello Spirito con il Card. Pizzaballa; ”Oggi è nato per noi il Salvatore”: la venuta di Dio nella nostra storia.

natale terra santa feritaNatale nella Terra Santa ferita: "Io, a Betlemme per la messa. Festeggiamo una speranza di pace" - La centese Anna Orlandini è impegnata a Gerusalemme alla direzione generale per la Protezione civile "Ho ricevuto l’invito del cardinale Pizzaballa, per me è stata una grande emozione. ilrestodelcarlino.it

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Natale 2025: Toscana Oggi, numero speciale per la campagna “Una carezza per la Terra Santa” con le voci di Pizzaballa, Romanelli, Lojudice e testimonianze da Gaza - “Non ci saranno feste esterne, perché il conflitto continua, ma celebrazioni liturgiche, momenti di preghiera e piccoli segni di gioia sì: un albero di Natale, il presepe, anche quello vivente. agensir.it

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