Brevetti passo indietro dell’Italia | crolla il Mezzogiorno
Nel 2024 l’Italia fa un mezzo passo indietro sul fronte della proprietà industriale: le domande di brevetto europeo con titolari italiani scendono a 4.612, cioè 168 in meno rispetto al 2023 (meno 3,5 per cento). Non è un crollo, ma è una frenata: l’innovazione non sparisce, semplicemente perde velocità proprio mentre la competizione internazionale alza il livello e le imprese devono difendere margini e quote di mercato con prodotti sempre più originali. La mappa non è uniforme. Il Centro cresce nel complesso del più 4,7 per cento (da 664 a 695), il Nord-Est resta sostanzialmente stabile (più 0,6 per cento), mentre il Nord-Ovest arretra (meno 7,7 per cento) e il Mezzogiorno scivola con decisione (meno 16,5 per cento). 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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Brevetti, l'Italia rallenta e l'Umbria frena più della media - Nel 2024 l'Italia fa un mezzo passo indietro sul fronte della proprietà industriale: le domande di brevetto europeo con titolari italiani scendono a 4. ansa.it
Rallenta la capacità innovativa italiana, ma la spinta del Centro-Italia resiste Secondo le elaborazioni Unioncamere e Dintec sui brevetti italiani depositati all'EPO, il 2024 ha visto una flessione nazionale (-3,5% pari a -168 domande). Tuttavia, il Centro Itali - facebook.com facebook
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