I dubbi dell’Italia | Asset? Rischio ricorsi Decreto armi allo studio

L’Italia esprime timori riguardo alla proposta della Commissione europea sul prestito basato sugli asset congelati russi, temendo rischi di ricorsi e instabilità giuridica. Pur sostenendo il supporto a Kiev, il governo insiste sulla necessità di evitare scelte sbagliate che possano favorire ricorsi legali e conseguenti vittorie di Putin, sottolineando l’importanza di una strategia solida e ben fondata.

"L’Italia è assolutamente a favore del sostegno a Kiev, ma ha forti dubbi sulla solidità della base giuridica dell’unica proposta che la Commissione considera percorribile, quella del prestito basato sugli asset congelati russi, e considera che bisogna evitare una scelta sbagliata in questo senso, che portasse a un ricorso russo con una vittoria di Putin". Questa la posizione espressa a Bruxelles, dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, prima del Consiglio europeo. Ma la questione è più ampia. Non solo soldi e armi, anzi, "principalmente aiuti civili ", precisa il ministro della Difesa, Guido Crosetto. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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